La mappatura dei nei – Videodermatoscopia digitale

L’aumento progressivo dell’incidenza della diffusione del Melanoma (tumore maligno della pelle) spinge a una maggiore ricerca diagnostica per poterlo prevenire. Da oggi in Clinica San Martino è possibile effettuare esami approfonditi per la prevenzione grazie alla presenza del videodermatoscopio digitale.
 

Cosa fare in presenza di nei?

In presenza di nei sospetti è importante seguire il metodo “ A-B-C-D-E”
 

  • A –asimmetria. Metà della lesione appare diversa dall’altra, la forma è irregolare.
  • B – bordi. I bordi della lesione si presentano frastagliati e irregolari.
  • C – colore. Il colore del neo è molto scuro e/o presenta variazioni in rosso, nero, bianco.
  • D – dimensione. La lesione è aumentata negli ultimi mesi.
  • E– evoluzione. L’aspetto della lesione si è modificato, è in rilievo e/o sanguina spontaneamente.

 

Quando si è un soggetto a rischio?

Il rischio del Melanoma cutaneo aumenta se si hanno alcune caratteristiche:
 

  • Fototipo chiaro. Pelle, capelli e occhi chiari con propensione alle scottature.
  • Familiarità. In famiglia si hanno avuto casi di melanoma.
  • Raggi UVA. Le esposizione ripetute a lampade abbronzanti UVA aumentano il rischio.
  • Presenza di nevi. È importante controllare i nevi se sono numerosi e se presentano colori e dimensioni diverse.

 
Da oggi in Clinica San Martino è possibile effettuare la videotermatoscopia digitale.
Il videodermatoscopio digitale è uno strumento che consente di acquisire immagini a diversi ingrandimenti e di archiviarle per poter effettuare controlli periodici . Le immagini possono essere ingrandite da un minimo di 10 volte ad un massimo di 100 volte al fine di poter visualizzare meglio la struttura del neo, ma anche quella di altre strutture cutanee.
 
Con il videodermatoscopio digitale è possibile:
 

  • Effettuare prevenzione dei tumori della pelle.
  • Effettuare un’indagine mirata di lesioni cutanee.
  • Visualizzare con maggior ingrandimento gli annessi cutanei ( unghie, capelli, peli)
  • Effettuare la Videocapillarscopia, ovvero un esame legato a problematiche a carico del microcircolo.
  • Riconoscere l’acaro della scabbia.

 
Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. Ricordiamo a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di base o allo specialista.

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